…La distruzione del PAC è apparsa a molti insopportabile, la sua ricostruzione necessaria, e per Bruna Ginammi spontaneamente molto importante, del tutto logico documentarla. Da subito dunque opera in modo da analizzare contemporaneamente il procedere dei lavori da un lato e dall’altro gli uomini all’opera, i loro gesti, i loro volti.

Una prima parte delle fotografie riguarda la situazione subito dopo la distruzione, lo sgombero delle macerie e i momenti della commemorazione. In una seconda parte Bruna Ginammi conduce una vera e propria analisi dell’avanzamento dell’opera di ricostruzione individuando tre punti di vista principali dai quali compie identiche riprese nel tempo, successivamente allargati a qualche altro punto di vista reso necessario proprio dal procedere dei lavori. In una terza parte infine tutti i tipi di lavoro che vanno compiendo gli uomini, ai quali la fotografa dedica anche singoli ritratti, l’insieme degli spazi ripresi da punti di vista diversi, e alcuni particolari, gli oggetti, i frammenti attraverso i quali riemergono tracce del passato.

—

Fra il tempo e il luogo, l’architettura,di Roberta Valtorta

Il tempo l’architettura l’uomo. Ricostruzione del padiglione d’arte contemporanea

A&Mbookstore Milano 1996